Ha deciso di dimettersi dal consiglio comunale l’ex sindaco Salvatore Vozza. Dopo aver perso il turno elettorale lo scorso anno, il leader del gruppo “Per Castellammare” era entrato in assise in compagnia di Alessandro Zingone ma la gestione politica della città di Antonio Pannullo, primo cittadino stabiese, ha provocato in lui un forte malcontento. La decisione sarà ufficiale dopo il rimpasto di giunta che ormai sembra nell’aria e che segue la richiesta di formazione di una giunta tecnica da parte dell’opposizione.
Con una lettera lunghissima, Salvatore Vozza ha manifestato la sua volontà di abbandonare il consiglio comunale dopo poco più di un anno di lavoro. E’ stato attivo fin dal primo giorno, in compagnia di Gaetano Cimmino (leader del centrodestra), per la questione Terme e rifiuti ma ora, per lui, è arrivato il momento di lasciare. Subentrerà in assise, appena il tutto sarà ufficiale, il giovane Michele Starace, primo dei non eletti nelle liste a sostegno di Salvatore Vozza sindaco.
Elezioni politiche, Vozza prenota un posto alla Camera?
Non sono mancate, però, le polemiche in città. Le dimissioni di Vozza sono arrivate a meno di un anno dalle elezioni politiche per la formazione del nuovo Governo nazionale. Molti hanno ipotizzato la candidatura dell’ex sindaco di Castellammare con il neonato gruppo politico Articolo Uno – Mdp, prenotando così un posto alla Camera. Per Vozza, in passato, ci sono state esperienze importanti anche a livello regionale e nazionale: la sua candidatura non sarebbe del tutto azzardata.
Dimissioni da consigliere comunale, quindi, che avrebbero ragioni diversi, almeno secondo gli ambienti vicini al sindaco Pannullo. Intanto saranno ufficiali a breve con il consiglio comunale che, dopo l’addio di De Iulio (per motivi giuridici), è pronto a salutare anche il veterano Vozza per far posto a Michele Starace. Quest’ultimo sarà chiamato all’opposizione dura, e costruttiva, del suo predecessore.