SHAKHTAR DONETSK: Difficile girone per gli ucraini di Fonseca che affronteranno il Napoli alla prima partita nella Champions League di quest’anno. Con un occhio sul match tra Feyenoord e Manchester City, il tecnico ha ammesso le difficoltà di qualificazione della sua squadra e ha sottolineato come il loro principale obiettivo resti il campionato. Nonostante questo, però, non ci saranno cambiamenti di modulo o di stile di gioco per la squadra che “gioca un buon calcio fatto di possesso palla ed azioni offensive pulite”, come ha detto in conferenza stampa l’attaccante Bernard. Gli ucraini non scenderanno in campo per un pareggio ma, anzi, tenteranno in tutti i modi di mettere in difficoltà il Napoli e vincere, per iniziare bene il torneo.
NAPOLI: Il Napoli parte favorito, insieme al Manchester City, per la qualificazione nel girone F del torneo internazionale ma guai a sottovalutare gli ucraini. Mister Sarri non dà indicazioni sui titolari ma in conferenza stampa si presenta anche Milik che ammette di aver recuperato completamente dall’infortunio dello scorso anno e si candida ad una maglia da titolare. L’attaccante dichiara che l’avversario è forte ma la squadra farà di tutto per vincere. Il mister, invece, sottolinea l’importanza del capitano Hamsik per la squadra e ammette che è l’unico insostituibile e di conseguenza è costretto a farlo uscire a metà secondo tempo per farlo riposare. Sul girone e sugli avversati, infine, ammette la difficoltà ma anche la voglia di partire al meglio con una vittoria che andrebbe ovviamente a condizionare tutte le altre gare.
Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Srna, Ordets, Rakitsky, ismaily; Stepanenko, Fred; Marlos, Kovalenko, Taison; Ferreyra. Allenatore: Fonseca.
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. Allenatore: Sarri.
Erasmo Micera
