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Controlli antidroga dei carabinieri tra Castellammare e Pimonte: due arresti

castellammareDurante un servizio contro lo spaccio i carabinieri della compagnia di Castellammare hanno denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio due soggetti, trovati in possesso di diverse sostanze stupefacenti.

A Pimonte, un 21enne incensurato nascondeva in casa 5 g. di marijuana divisa in dosi e un bilancino di precisione, mentre a Castellammare di Stabia una 62enne del luogo, già nota alle forze dell’ordine, nella propria abitazione nascondeva 4,5 g. di cocaina divisa in dosi. Nelle adiacenze della sua abitazione rinvenuti anche 1 kg di marijuana, 240 g. di hashish, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.

Task force nell’area dei Monti Lattari

E’ in atto una vera e propria task force sui Monti Lattari e in particolar modo nel territorio stabiese. E’ la terza operazione che viene portata a termine dai carabinieri nel giro di pochissimi giorni: due arresti e un maxi sequestro d’armi hanno contraddistinto le ultime retate dei militari. Importanti anche i sequestri nell’area tra Gragnano e Pimonte, storicamente ricca di marijuana e di altre sostanze stupefacenti.

Gli sforzi dei militari si stanno concentrando particolarmente nell’area di Castellammare dove, gli ultimi episodi criminali, preoccupano notevolmente i carabinieri. Prima l’omicidio Fontana, poi i diversi agguati in diversi quartieri della città hanno innalzato notevolmente i livelli di paura. Si tema lo scoppio di una nuova faida tra i clan del posto per la gestione delle piazze di spaccio più importanti presenti in città: Acqua della Madonna, Centro Antico, Savorito e CMI. In quest’ultimo quartiere, dopo gli eventi criminali con alcuni rampolli di Scanzano, si stanno concentrando le indagini dei carabinieri che stanno tentando di ricostruire tutti i giovani criminali che si sono avvicinati al mondo della criminalità.

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