Di professione bomber di categoria, un calciatore che ha iniziato alletà di sei anni e ha fatto del calcio la sua unica ragione di vita, il suo sogno, il suo lavoro, giocando in tutte le categorie dalla Serie B alla Lega Pro. In carriera ha realizzato 368 gol tra professionisti e non, sognando di raggiungere i 400 gol in carriera.
Adesso il Re Leone Sossio Aruta, ha deciso di raccontarsi e, venerdì 15 settembre sarà al Montil Multisala – Spazio Ruccello – per presentare il suo libro autobiografico Yo soy un pajaro, scritto insieme con Tina Marasca.
Il manoscritto, edito da Graus Editore , è una carrellata di duecentosettantadue pagine e racconta non solo la storia sportiva ma anche la vicenda umana di un ragazzo che sale alla ribalta a suon di sacrifici, supera una serie di difficoltà in campo familiare e sentimentale.
La storia di un uomo che ha avuto il coraggio di svestirsi dai panni di campione per dimostrare e mostrare che lui è anche un figlio, un padre, un fratello, un amante innamorato e tradito, un amico, un uomo deluso, ma ancora pieno di entusiasmo e fiducia nella vita.
La serata si aprirà, alle ore 21, con il saluto della scrittrice Pamela Corbo mentre Ciro Massa curerà la lettura di alcuni brani, i più significativi e appositamente scelti. Si proseguirà con gli interventi del protagonista Sossio Aruta e dell autrice Tina Marasca.