L’azienda, continua l’Ing. Santoro “nell’intento di favorire il turismo in Capri e l’attività commerciale (bar, ristoranti…) dei residenti in Marina Grande chiedeva ed otteneva un servizio autorizzato con ultima corsa alle 23.00 da ambo le stazioni. Per tale servizio autorizzato, con prolungamento delle corse fino alle 23.00 l’azienda stabiliva che il costo del biglietto, per i soli non residenti, aumentava di appena un euro lasciando invariato il costo del biglietto per i residenti.
Ma la Città Metropolitana sospendeva la validità del servizio già autorizzato in considerazione dei maggiori costi del personale e di esercizio che avrebbe dovuto sostenere l’azienda, a causa delle “lamentele del Sindaco di Capri ricevute per le vie brevi configurando” esso Sindaco “un danno all’immagine dell’isola” venendo, – conclude l’ing. Santoro – con dette lamentele a trasgredire l’accordo preso in Regione il 3 aprile 2017. Nonostante ciò l’azienda, fermo vivo il proposito di favorire il turismo e l’economia dei residenti in Marina Grande, ha tenuto e tiene fino al 18 settembre il prolungamento di orario fino alle 23.00, con notevole sacrificio dei costi, prolungamento molto apprezzato da tutti i fruitori di Marina Grande che utilizzano la
Funicolare quale principale mezzo di trasporto nel periodo di primavera-estate mentre nel periodo autunno inverno Marina Grande resta spopolata già nel pomeriggio inoltrato, con le attività commerciali quasi tutte chiuse e con la Funicolare che viaggia quasi vuota fino alle 21.20.