L’Alfano è stato ritenuto responsabile di diverse rapine perpetrare in danno di farmacie di Castellammare di Stabia e di Pompei.
Il modus operandi
Il suo modus operandi era quasi sempre lo stesso, raggiungeva l’obiettivo a bordo di un ciclomotore , indossava un casco, celava il viso dietro un fazzoletto ed impugnava un’arma da taglio con la quale minacciava i presenti per farsi consegnare il danaro.
Un’accurata indagine, svolta dai poliziotti del Commissariato di Polizia di Castellammare, con l’ausilio delle immagini di videosorveglianza ha concesso l’identificazione dell’Alfano.
Da un ingrandimento delle immagini della telecamera esterna della farmacia di Castellammare, si era potuto individuare la targa del ciclomotore usato per la rapina ed era risultato di sua proprietà.
Inoltre, nel corso della rapina alla stessa farmacia di Castellammare, aveva perso per un momento il fazzoletto che gli copriva il viso e questa circostanza, ha concesso agli investigatori di individuarlo, atteso che era già un personaggio conosciuto per le sue attitudini a delinquere.