Il Gazzettino vesuviano | IGV

Corruzione nel Comune di Castellammare, Pannullo: “Non facciamo sconti a nessuno”

antonio pannullo bilancio consuntivo“Fin dal giorno del mio insediamento ho detto a chiare lettere che sull’operato dalla macchina comunale non dovevano esserci più coni d’ombra e che tutto deve essere fatto nella massima trasparenza e nel rispetto delle leggi. Un input politico-amministrativo chiaro e preciso che ha indotto i nostri agenti della Polizia Municipale, ovviamente con il fattivo supporto degli uomini della Guardia di Finanza, a far partire le indagini che hanno portato oggi alla misura di custodia cautelare agli arresti domiciliari di un dipendente dell’ufficio tecnico del Comune” – queste le parole del sindaco Antonio Pannullo commentando la decisione del Gip del Tribunale di Torre Annunziata.

“La lotta all’illegalità è da sempre uno dei capisaldi dell’amministrazione che guido. Da parte nostra ci sarà sempre massima collaborazione con gli investigatori. Non dobbiamo coprire nessuno. Anzi la legalità deve essere un fiore all’occhiello per la nostra città, quello che è accaduto in queste ore è la chiara dimostrazione che non facciamo sconti a nessuno” – spiega il sindaco.

L’arresto questa mattina

Il commento di Pannullo arriva dopo l’arresto del geometra Edoardo Calò che è stato fermato questa mattina dalla Guardia di Finanza. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il tecnico del Comune intascava tangenti per coprire alcuni abusi edilizi che si realizzavano a Castellammare. Le cifre oscillavano tra i 500 e i 1500 euro con il geometra che curava l’intero iter. Sarebbe comunque il solo, all’interno dell’Ente stabiese, a portare avanti un simile comportamento: è lui, infatti, l’unico indagato. Al momento è agli arresti domiciliari anche se le accuse sul suo conto sono molto pesanti. L’operazione è nata dopo alcune segnalazioni alla Guardia di Finanza e alla Polizia Municipale che si è subito attivata sul caso.

Exit mobile version