Passate di pomodoro e vino, tutto in pessime condizioni. Il maxi-sequestro in provincia di Napoli

All’interno dei locali aziendali sono, altresì, stati trovati intenti a lavorare 3 soggetti non regolarmenti assunti. Al termine del controllo, venivano poste sotto sequestro l’intera azienda

Nel quadro dell’intensificazione dei servizi di prevenzione generale e di controllo economico del territorio, con particolare attenzione al fenomeno della sicurezza dei prodotti e delle frodi alimentari, i finanzieri del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato, nel Comune di Giugliano in Campania, all’interno di un’azienda, un ingente quantitativo di prodotti alimentari, stoccati in pessime condizioni di conservazione e pronti per essere immessi nel circuito commerciale.




In particolare, le fiamme gialle nel corso di un’autonoma attività info-investigativa avviata nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di contrasto all’economia illegale e sommersa per la stagione estiva 2017, hanno individuato un’impresa, completamente sconosciuta al fisco esercente l’attività conserviera di prodotti ortofrutticoli, alimentari ed imbottigliamento del vino, operante senza alcuna autorizzazione sia commerciale che sanitaria.

All’interno dei locali aziendali sono, altresì, stati trovati intenti a lavorare 3 soggetti non regolarmenti assunti. Al termine del controllo, venivano poste sotto sequestro l’intera
azienda, l’area di circa 350 mq, le attrezzature necessarie per la produzione industriale, tra le quali: pentole industriali in alluminio, bollittori in ferro, vasche in plastica, silos, impastatrici, insaccatrici per salumi, materie prime e prodotti finiti, oltre a circa 15.000 bottiglie contenenti passata di pomodoro, salumi ed insaccati e circa 100 bottiglie di vino pronte per essere inserite nella filiera alimentare.




Il responsabile veniva segnalato all’autorità giudiziaria competente. Il servizio odierno testimonia il costante presidio esercitato dalla guardia di finanza di Napoli sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCorruzione all’università, tra gli arrestati anche un napoletano. Ecco cosa ne pensano gli studenti
SuccessivoOggetti per la scuola non a norma, allarme per gli studenti. Cosa hanno sequestrato i finanzieri a Napoli
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.