Nel pomeriggio di martedì, i poliziotti del Commissariato Nola hanno arrestato G. G. 47enne di Cimitile, per il reato di furto aggravato di energia elettrica.
I poliziotti, in seguito a mirati controlli, in collaborazione con personale dell’ENEL, hanno scoperto che l’uomo, titolare di una pizzeria in Cimitile, aveva manomesso il contatore dell’energia elettrica presente nel locale agganciandolo direttamente alla cabina Enel posta nelle vicinanze, in maniera tale da non dover pagare i consumi.
Dai conteggi approssimativi effettuati da personale dell’Enel è emerso che l’uomo avrebbe usufruito di energia elettrica per un valore di 75.000 euro.
Gli agenti hanno esteso il controllo anche all’abitazione dell’uomo posta alle spalle della pizzeria, scoprendo che non era per nulla dotata di contatore Enel, ma, bensì, l’impianto dell’abitazione era direttamente collegato alla rete esterna.
Per l’abitazione il personale Enel ha quantificato un danno in circa euro 6000.
L’uomo è stato arrestato e, stamani, condannato ad una pena di 6 mesi di reclusione (sospesa) ed al pagamento di una multa di euro 590,00.