“Oggi Santa Maria la Carità possiede un’area di 21 mila metri quadrati. Il Comune si è arricchito di una proprietà del valore di circa un milione di euro, senza creare alcun danno economico all’Ente e ai cittadini”. Può essere riassunta in questa frase la discussione, fatta nella seduta consiliare di giovedì mattina, di quello che ormai è stabilmente l’oggetto del primo punto all’ordine del giorno, ovvero i lavori di realizzazione del cimitero comunale.
Come segno di massima trasparenza da parte dell’intero consiglio, l’incontro si è aperto con la lettura di una relazione molto dettagliata, redatta dal RUP nonché architetto Pasquale Aprea, sullo stato dei lavori in corso all’interno del cantiere. Ad attirare l’attenzione, la descrizione oculata di quella che sarà la futura opera cimiteriale che consterà di due ingressi, quello principale e uno secondario a cui si potrà accedere dal parcheggio, e di una palazzina a due piani in cui vi saranno gli uffici e loculi specifici, come la sala mortuaria.
I ritardi
“I lavori che la ditta sta portando avanti sono veramente importanti, consistenti e anche un po’ più visibili rispetto a qualche tempo fa – afferma con orgoglio il sindaco Giosuè D’Amora –. Invito, pertanto, tutti i cittadini ad andare nei pressi della zona PIP perchè dalla recizione presente è già possibile notare pilastri dei solai e dello scheletro della struttura che si stanno realizzando”.
Alla relazione si aggiunge, poi, anche un aspetto di carattere giuridico riguardante la scelta dell’amministrazione comunale, e del RUP stesso, di nominare due avvocati, Francesco Armenante e Alfonso Tedeschi, per la valutazione e la gestione delle sanzioni penali/civili, ritenute più opportune dall’Ente, a carico della società consortile per i ritardi sinora accumulati nella realizzazione dall’opera.
“Si è valutata la necessità di avere un nuovo colloquio con la società consortile che, molto probabilmente ci sarà la settimana prossima – ha continuato il primo cittadino sammaritano -. Per i ritardi il RUP ha comunicato le sanzioni proposte dall’amministrazione alla società, che ha già fatto delle osservazioni e ha contro dedotto le nostre contestazioni. Ci sono delle questioni da affrontare ma ciò per ora non pregiudica il prosieguo dei lavori. Il nostro obiettivo è quello di realizzare l’opera”.
La graduatoria per i loculi
Risolta la questione dei ritardi, sarà ridefinito un cronoprogramma dove dovranno essere stabilite le nuove condizioni temporali per il completamento sia dei lotti che dell’opera tutta. Altro argomento cardine del dibattito consiliare concerne, poi, la diramazione della graduatoria provvisoria di tutte le persone che nel 2010 hanno espresso la volontà di acquistare un loculo e che ora dovranno integrare, in un arco temporale preciso, le dichiarazioni già fatte illo tempore per poter permettere di creare una graduatoria definitiva inattaccabile, trasparente e veritiera.
“Come sindaco devo veramente fare i complimenti a tutto il consiglio comunale, specialmente ai consiglieri di minoranza, perché si sono approcciati in maniera serena ed attenta a questa tematica molto sentita dal nostro Comune. Stiamo veramente lavorando tanto ed immaginiamo che tra circa dieci giorni la cittadinanza potrà godere di quella che sarà una graduatoria provvisoria e che avrà un piccolo procedimento congruo per diventare definitiva”.