Rissa tra ragazzi ieri sera al Centro direzione di Napoli: un 16enne è ricoverato all’ospedale Loreto Mare con una prognosi di 30 giorni. Secondo quanto al momento ricostruito dalla Polizia di Stato, il 16enne era seduto su una panchina, durante la kermesse Street Food, quando è stato avvicinato da alcuni giovani che lo avrebbero importunato.
Lui ha colpito con uno schiaffo uno di loro e di contro il gruppo ha picchiato il 16enne facendogli perdere i sensi. Trasportato in ospedale gli è stato diagnosticato un traumatismo cranio facciale e la rottura dell’osso nasale. Il 16enne è stato denunciato per possesso di un coltello; in merito agli aggressori gli inquirenti hanno proceduto con una denuncia contro ignoti.
Ancora violenza, ancora anarchia comportamentale incivile tra ragazzi di una città che sta implodendo sotto il peso di costumi malavitosi inseriti in ogni contesto della società. A questo malessere ormai endemico le istituzioni hanno risposto ad oggi con scarsa incisività forse talmente arroccate nei palazzi di potere da ritenere certe vicende lontane anni luce dalla propria condizione esistenziale.
“I giovani devono essere motivati – aveva dichiarato il sindaco Luigi de Magistris – attraverso attività di laboratorio che ne elevino potenzialità e operatività allontanandoli nel contempo dal cinico mondo della strada.
In tal senso i cittadini devono collaborare con le forze dell’ordine e con la magistratura per ripulire le strade da gentaglia ancora protetta da muri di omertà. Napoli è viva, è popolata nella stragrande maggioranza da persone per bene e vuole tornare a splendere di luce propria confutando qualsiasi errata identificazione con la criminalità organizzata”.
Alfonso Maria Liguori