Estorsione e rapina: sono queste le accuse notificate dai carabinieri di Nocera Inferiore e Castellammare di Stabia a due uomini e una donna residenti tra Sant’Antonio Abate e Lettere. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, la donna del gruppo, dopo la fine della sua storia d’amore con il malcapitato, gli chiese 2mila euro sotto forma di ricatto. Visto il mancato pagamento organizzò una rapina ai suoi danni.
Obbligarono l’uomo, originario della provincia di Napoli, a scendere dalla propria auto e, mentre quest’ultimo veniva distratto, in breve tempo se ne impossessarono. Dopo la denuncia dell’uomo alle forze dell’ordine, è partito l’iter dei militari che si è concluso questa mattina con l’arresto dei tre criminali originari del comprensorio stabiese. Secondo quanto emerso, gli episodi risalgono tutti al giugno 2017: indagini lampo, quindi, per le forze dell’ordine che hanno brillantemente chiuso l’operazione.
Pedinamenti, minacce e percosse
I carabinieri hanno ricostruito il modus operandi del trio criminale: per il periodo precedente al furto, hanno pedinato e minacciato ripetutamente il 49enne napoletano. In alcuni casi sarebbe scattata anche la violenza fisica. Il tutto per farsi consegnare la tanto attesa cifra di 2mila euro che poi sarebbe stata divisa per tutti i componenti del gruppetto criminale. La rapina, secondo quanto emerso, è stato l’ultimo passo visti i continui rifiuti dell’uomo.
La decisione di quest’ultimo di affidarsi alle forze dell’ordine, infine, è stata decisiva. Grazie alla collaborazione che si è creata tra i carabinieri del Reparto di Nocera Inferiore e quelli del Nucleo Operativo di Castellammare di Stabia, è stato possibile portare a termine l’operazione con l’arresto di tutti e tre i colpevoli dell’estorsione e della rapina. Sono in attesa, tutti, del rito e saranno processati, probabilmente, nel Tribunale di Salerno.