Gli arrestati attendono di essere giudicati con rito direttissimo. Nel corso dei servizi di controllo sul territorio effettuati sempre dai militari sono stati denunciati in stato di libertà 3 individui: uno trovato in possesso di 10 grammi di hashish a fini di spaccio, un altro per aver installato abusivamente una sirena bitonale sulla sua vettura e il terzo trovato in possesso di un coltello nascosto all’interno della sua vettura.
I carabinieri hanno inoltre segnalato alla Prefettura 5 giovani per detenzione di modiche dosi di stupefacente, quantità rientrante nell’uso personale. Insieme alla Polizia Locale sono state contestate 29 infrazioni al codice della strada e sottoposti a sequestro o fermo amministrativo 19 scooter.
Non si attenua la pressione della forze dell’ordine sul territorio, con particolare riferimento ai carabinieri: oltre a reprimere prontamente qualsiasi forma di reato le uniformi dello Stato intendono affermare la presenza delle Istituzioni all’interno di aree per troppo tempo ostaggio della camorra e dell’anarchia comportamentale.
Garantendo la pubblica sicurezza si consente agli onesti cittadini di vivere in serenità il proprio paese anche per lo shopping, apportando così notevoli benefici all’economia indigena. Un segnale importante per le comunità vesuviane che anelano al riscatto socio economico di località ricche di storia e cultura.
Alfonso Maria Liguori