Secondigliano: i carabinieri irrompono al Rione dei Fiori e alle Case Celesti. Ecco cosa hanno scoperto

Le loro perquisizioni personali e l’ispezione dei luoghi dove si aggiravano con fare sospetto ha portato al recupero e sequestro di 44 cilindretti contenenti cocaina, 34 di eroina e 9 di crack

blitz carabinieri secondiglianoServizio di controllo straordinario del territorio effettuato dai carabinieri della Compagnia Stella nel quartiere di Secondigliano e perquisizioni sui blocchi di edilizia popolare che si fronteggiano sul limitone di Arzano: il rione dei Fiori, il cosiddetto Terzo Mondo e le Case Celesti.




Dopo aver fatto irruzione in zona i militari dell’Arma hanno congelato la situazione bloccando le principali vie di accesso e deflusso. Poi il via all’esecuzione di 4 ordini restrittivi della magistratura e a controlli approfonditi e perquisizioni, personali e domiciliari, a carico di pregiudicati e soggetti d’interesse operativo nella zona.




Pochi minuti dopo sono stati arrestati sempre dal Nucleo Operativo della Compagnia Stella per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio il 30enne Giovanni Porzio, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici e il 35enne Mario Frezza che è risultato incensurato: entrambi gli individui sono stati sorpresi mentre cedevano droga a tossicodipendenti.




Le loro perquisizioni personali e l’ispezione dei luoghi dove si aggiravano con fare sospetto ha portato al recupero e sequestro di 44 cilindretti contenenti cocaina, 34 di eroina e 9 di crack. Sequestrato anche denaro contante ritenuto provento di attività di spaccio. Inoltre sono state rinvenute stecchette di hashish nell’abitazione di un 45enne che non è riuscito nel contempo a giustificare il possesso di 1.000 euro in contanti.




Sono state ancora recuperate e sequestrate 301 dosi di eroina, 25 di cocaina e un caricatore per pistola bifilare. In contemporanea poi è stata data esecuzione a vari provvedimenti restrittivi nei confronti del 32enne Luca Accetta che dovrà scontare un anno e 7 mesi di reclusione per rissa, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, di un 32enne del luogo raggiunto da provvedimento di detenzione domiciliare in comunità, del 31enne serbo Aca Jovanovic che dovrà scontare un anno e 2 mesi di reclusione per furto e infine del 28enne Luigi D’Alterio che dovrà scontare 2 anni e 7 mesi di reclusione ai domiciliari per ricettazione.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.