Falò dell’Immacolata, primi sequestri di alberi da parte degli agenti della Polizia Locale di Castellammare di Stabia, diretti dal Comandante Antonio Vecchione. Nella serata di lunedì gli operatori della Polizia Ambientale, guidati dal Capitano Vincenzo Bisogni, hanno intercettato e sequestrato oltre venti tronchi d’albero che erano stati sistemati in via Mezzapietra, nel quartiere di Scanzano. Gli alberi sarebbero stati sradicati dai Boschi di Quisisana.
Altre denunce sono arrivate, comunque, anche dai diversi quartieri della città dove i residenti hanno notato movimenti sospetti dei ragazzi. L’8 dicembre si sta avvicinando e anche quest’anno la città di Castellammare si prepara a festeggiare una delle sue tradizioni più importanti ma bisogna sempre agire nella legalità, come auspicato anche dal sindaco Pannullo.
Lo scorso anno numerosi disagi
Lo scorso anno, i ragazzi dei quartieri di tutta Castellammare recarono numerosi disagi alla città per raccogliere la legna necessaria per il solito falò. In modo particolare si registrarono anche dei rallentamenti sulla linea Circum Napoli – Sorrento perchè all’altezza di Castellammare Terme caddero alcuni rami sui binari a causa di alcuni tagli non autorizzati da parte dei ragazzi.
Non si conoscono ancora le modalità di accensione dei famosi falò. Non si sa, infatti, se il tutto verrà organizzato dall’amministrazione comunale o se anche quest’anno in totale anarchia nei vari quartieri della città. In qualsiasi caso saranno predisposti nelle zone più critiche sia i Carabinieri che la Polizia di Stato con l’aiuto, certo, della Polizia Locale. Tuttavia questi sequestri di oggi non saranno gli ultimi nel territorio stabiese: i controlli continueranno anche nelle prossime settimane.