Il Napoli regala 30 minuti al Manchester e pregiudica il risultato. Emergenza Insigne

Sale il pressing e la linea di centrocampo nella ripresa e cambia totalmente il verso della partita con un Napoli che dimostra di essere in condizione di giocarsela alla pari

Un approccio timoroso e morbido del Napoli a Manchester nei primi 30 minuti pregiudica la partita contro il City.

Troppo timida e morbida la squadra azzurra viene travolta dal ritmo e dalle verticalizzazioni del Manchester.

Sale il pressing e la linea di centrocampo nella ripresa e cambia totalmente il verso della partita con un Napoli che dimostra di essere in condizione di giocarsela alla pari.

Molto bene Insigne che mostra personalità ed autorevolezza nel momento peggiore del Napoli, male Albiol che si riprende nel secondo tempo, inadeguato Hysaj sempre in affanno nell’uno contro uno. Un peccato aver regalato 30 minuti al Manchester City, un lusso che ai livelli di Champions nessuno può permettersi.

Una contrattura da affaticamento all’adduttore destro, questo il problema che ha fermato ieri sera Lorenzo Insigne nel match contro gli inglesi.

Ad affermarlo una nota del Napoli, nella quale si precisa che le condizioni dell’attaccante verranno valutate “giorno per giorno”.

Intanto l’ala di Frattamaggiore non si è allenato con i compagni a Manchester, in un campo vicino all’Etihad Stadium messo a disposizione dal City, ma ha svolto terapie. Difficile che Insigne possa essere impiegato sabato sera contro l’Inter. Sarri sta valutando le diverse opzioni, tra cui l’impiego di Ounas.

Enzo Cuomo

 

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