Indagine in corso sul servizio civile fantasma al Comune di San Giorgio a Cremano

Procura e Corte dei Conti indagano dopo un esposto del senatore Puglia e dei consiglieri comunali M5S. Coinvolto l’attuale e le passate amministrazioni comunali

“Da anni il Comune di San Giorgio a Cremano, attraverso l’istituzione di un servizio civile fantasma, sta perpetrando un raggiro in piena regola sulla pelle di una delle fasce più deboli e bisognose della comunità. Una vergogna sulla quale oggi indagano le autorità competenti, grazie ad un esposto presentati dal Movimento 5 Stelle alla Procura della Repubblica di Napoli e alla Corte dei Conti della Campania”. Così il senatore M5S Sergio Puglia e i  consiglieri comunali M5S Danilo Cascone, Patrizia Nola e Rosaria Tremante.

I contenuti dell’esposto saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa, alle ore 12 di domani, venerdì 20 ottobre, nella sede dello “Spazio 5 Stelle”, in via de Lauzieres 3A, a San Giorgio a Cremano.

“Su espressa richiesta in Consiglio comunale e ai responsabili degli uffici comunali competenti – rivelano gli esponenti M5S – abbiamo scoperto che, nel segreto generale, dapprima il sindaco Mimmo Giorgiano e successivamente il suo successore, l’attuale primo cittadino Giorgio Zinno, hanno stipulato e rinnovato di propria iniziativa e senza coinvolgere la giunta, come la legge dispone, accordi di partnership con l’associazione “Insieme per la Vita”  per l’istituzione di un servizio civile.

Un accordo che prevede di ospitare ben 20 ragazzi in locali del Municipio di San Giorgio a Cremano, per essere inseriti in progetti di assistenza agli anziani. Volontari selezionati all’insaputa del Comune, di cui non è la tipologia di attività svolta e che non hanno mai messo piede nel palazzo comunale, nonostante sia stato formalmente individuato come sede del progetto.

Né risulta ai Servizi Sociali che anziani residenti a San Giorgio a Cremano ricevano assistenza da  giovani arruolati attraverso il servizio civile. Un servizio fantasma su cui speriamo sia fatta presto chiarezza. Così da mettere in luce le responsabilità e comprendere chi è in che modo, tra i nostri attuali ed ex amministratori, ha tratto beneficio da quella che sembra avere tutti i connotati di una truffa”.

 

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteBiciclette elettriche, sequestri a Castellammare per modifiche al motore
SuccessivoG7, due giovani con taniche di benzina su un’imbarcazione rubata. Bloccati
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.