Il “Modello Sorrento” protagonista a New York su invito dell’Ilica

Il 3 novembre, in occasione della conferenza annuale dell'Ilica, l'assessore agli Eventi del Comune di Sorrento presenterà il “Modello Sorrento” ai vertici di Ilica, Calandra Institute e Noiaw

Ha scandito l’estate sorrentina con grandi appuntamenti tra le più suggestive location della cittadina costiera, e raccogliendo un successo di pubblico senza precedenti.
Ora si appresta ad accompagnare turisti e residenti lungo la stagione invernale, con grandi nomi, da Angelo Branduardi al violinista Ara Màlikian.

E’ “Sorrento Incontra”, il format unico per tutte le iniziative programmate dal Comune di Sorrento, guidato dal sindaco Giuseppe Cuomo, nell’ambito della programmazione promossa dall’assessorato agli Eventi, retto da Mario Gargiulo, e coordinata dal dirigente del Settore Cultura, Antonino Giammarino. Direttore artistico della rassegna è Mvula Sungani, regista, coreografo e autore, che ha immaginato una sorta di salotto in cui gli artisti incontrano la città e si raccontano con performances e storie, al fine di proporre alla collettività eventi particolari e unici, in nome della contemporaneità e della multidisciplinarietà.

Il festival farà tappa a New York, il 3 e il 4 novembre prossimi, su invito dell’Ilica, l’Italian Language Inter-Cultural Alliance, tra le più note fondazioni americane dedite alla promozione della lingua Italiana, del John D. Calandra Italian American Institute, il più importante centro di studi italoamericani negli Usa, del Queens College della Cuny, la City University of New York e della Noiaw, la National Organization of Italian American Women.




Il 3 novembre, in occasione della conferenza annuale dell’Ilica, l’assessore agli Eventi del Comune di Sorrento presenterà il “Modello Sorrento” ai vertici di Ilica, Calandra Institute e Noiaw, oltre ad avviare rapporti con gruppi imprenditoriali americani, volti alla costruzione di nuovi scambi tra Sorrento e New York.

L’indomani si terrà una serata di gala presso il Queens Museum di New York, nel corso della quale il maestro italo africano Sungani riceverà l’importante riconoscimento di “Man of the Year”, alla presenza tra gli altri di Vincenzo Marra, fondatore di Ilica, Emma D’Aquino, giornalista del Tg1, Pino Aprile, giornalista a scrittore, Anthony J. Tamburri, direttore del Calandra Institute, Donna Chirico, rettore dell’Art Scienze York College del Cuny, Gianpiero Barbuto responsabile Unical Internazionale, Maria Tamburri, presidente Noiaw, Daniel Nigro, commissario della Protezione Civile di New York, Emanuel Rossi, presidente Nypd Columbia, Giampiero Pagliaro, vice presidente per il Nord America della Msc ed Andrea Mantineo, direttore di America Oggi.

Sungani, in occasione della premiazione, proporrà in anteprima mondiale il primo studio della sua nuova opera “Passione 3.0” viaggio visivo, emozionale e musicale che parte da Napoli ed arriva a Sorrento ispirato all’omonimo film di John Turturro che vede quale interprete principale l’étoile Emanuela Bianchini e le splendide canzoni napoletane con arrangiamenti contemporanei di Gigi De Rienzo, interpretate da artisti quali James Senese, Raiz, Enzo Gragnaniello e molti altri.




La produzione sarà prodotta da Arealive. Un altro interessante progetto di Sorrento Incontra che verrà presentato al Queens Museum è “Physical Dance Fine Arts”, realizzato a quattro mani dello stesso Sungani e del visual artist Alessandro Risuleo: una mostra di immagini e video elaborate e post prodotte al fine di fissare la physical dance in un contesto digitale ed installativo virtuale. L’iniziativa è realizzata anche grazie al sostegno del ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

“Il legame tra la penisola sorrentina e gli Stati Uniti è antico – dichiara il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – E racconta di intensi rapporti commerciali, con un fiorente export di limoni ed arance, e di oggetti di legno, frutto della maestria degli nostri artigiani intarsiatori. Ma anche di scambi culturali. E’ quindi con grande orgoglio che la Città di Sorrento sostiene questo evento, ospitato dalla Città di New York e dal suo sindaco, Bill de Blasio, che ringrazio a nome di tutta la nostra comunità. Una iniziativa, quella che andiamo a realizzare, resa possibile grazie all’infaticabile opera dell’associazione Ilica, del suo fondatore, Vincenzo Marra e della presidente Donna Chirico, e dell’Istituto “John D. Calandra”, diretto da Anthony Julian Tamburri. A loro dobbiamo il nostro più vivo apprezzamento per il lavoro svolto quotidianamente per la difesa e la diffusione della cultura italiana”.




Per l’assessore agli Eventi, Mario Gargiulo, “questa nuova missione negli Stati Uniti è per noi anche motivo di vanto, il direttore artistico della nostra rassegna di eventi “Sorrento Incontra”, Mvula Sungani, ritirerà un prestigioso riconoscimento: un tributo ad un amico, ma soprattutto ad un artista e ad un professionista con il quale abbiamo avviato da tempo una fruttuosa collaborazione, per tracciare le linee guida di quello che aspira a diventare il Modello Sorrento”.

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