Auto rubate e smontate in un capannone: la scoperta in provincia di Napoli

I militari hanno denunciato per ricettazione l’affittuario, un 44enne di Fermo (Fm) già noto alle forze dell'ordine

Saviano: capannone con auto rubate nel Vesuviano scoperto dai carabinieri. 2 i denunciati.

Durante controlli all’interno di un capannone in via Gemito i carabinieri di Saviano hanno rinvenuto 2 autovetture provento di furto.




Sono una 500x rubata pochi giorni fa a Portici ed una Peugeot 2008 rubata a San Sebastiano al Vesuvio. I militari hanno denunciato per ricettazione l’affittuario, un 44enne di Fermo (Fm) già noto alle forze dell’ordine.




Successivamente, anche grazie all’intervento di personale Enel, è stato accertato che nel capannone si consumava il furto di energia elettrica mediante un allaccio abusivo diretto alla rete pubblica.




L’area è stata sottoposta a sequestro. Le auto rubate, restituite ai proprietari.



Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteCampania, l’allarme del M5s: “Così il Pd ha commissariato il Regno di Dio”
Successivo“Venezia a Napoli”: a Ponticelli l’Arcimovie porta “Veleno”
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.