Il Gazzettino vesuviano | IGV

Il Napoli batte il Sassuolo giocando a memoria e pensando al City

In Serie A la testa della classifica è nuovamente del Napoli che batte 3-1 il Sassuolo e si riporta a tre punti dalla coppia Juventus-Lazio. Domani sera l’Inter sarà impegnata a Verona per riportarsi a due punti.

Sblocca il risultato un superlativo Allan, poi dopo il momentaneo pareggio dei neroverdi, invenzione di Callejon da calcio d’angolo e ancora in gol Mertens, che tocca i dieci centri stagionali.

Buona continuità del Napoli che alza il pressing, appunto, con un Allan inesauribile ed un buon giro palla. Bene Maggio, male Chiriches sempre in difficoltà sulla linea.

Buona prova della squadra azzurra che conferma una certa maturità. Sul 3 a 1 un evidente calo per la compagine di Sarri forse con la testa all’impegno europeo di mercoledì.

Così Maurizio Sarri al termine del match contro il Sassuolo: “Scudetto? E’ presto, ora l’unica cosa in cui credere è la patita di mercoledì contro il City”.

Il tecnico degli azzurri ha poi aggiunto: “Non dobbiamo pensare a domenica prossima, sappiamo che sarà durissima anche credendoci e facendo una grande partita”.

Sulla vittoria contro gli emiliani, Sarri ha spiegato: “Nel momento in cui dominiamo soffriamo ci sono cali di tensione. Ci era successo a Genova e ci è accaduto oggi, ma era incredibile che finisse 1-1. A volte abbiamo un predominio talmente elevato che ci porta a perdere il senso del pericolo, dobbiamo smettere questo atteggiamento”.

Per Cristian Bucchi, allenatore del Sassuolo soddisfazione per come i suoi ragazzi hanno interpretato la gara. “Avevamo di fronte la squadra che probabilmente gioca il miglior calcio in Europa”.

Anche Mertens, pur confermando l’ottimo momento della squadra ha rilasciato una dichiarazione molto equilibrata e cauta: “Dobbiamo continuare così. La squadra sente la possibilità di poter vincere, dobbiamo crederci tutti i giorni. Stiamo facendo molto bene e lo possiamo fare anche perché giochiamo un calcio incredibile a partire dai difensori”.

E. C.

Exit mobile version