Volla, incertezza sul futuro del Centro Sociale “Cennamo”

Giuseppe Minino e Andrea Bordenga: "Nei mesi scorsi, qualche associazione di volontariato del territorio ha presentato richiesta di affidamento a costo zero per il comune ma, purtroppo, la risposta del dirigente è stata negativa"

volla comuneUna chiusura che risale ormai a cinque mesi fa quella relativa al centro sociale Cennamo. Le sue porte sono state chiuse e “ancora oggi siamo in balia dell’incertezza di  sapere quale sarà il nostro destino, chi sarà il regista e i suoi interpreti per la gestione del centro” commentano Giuseppe Minino e Andrea Bordenga.

In attesa, quindi, di capire le sorti future di questo spazio di aggregazione, alcune associazioni del territorio si sono mosse affinché questo centro potesse ritornare in vita: “Nei mesi scorsi, qualche associazione di volontariato del territorio – si legge dalla nota di Minimo e Bordenga –  ha presentato richiesta di affidamento, per poter in questo modo continuare le attività dei ragazzi ed evitare la chiusura con un progetto di puro volontariato a costo zero per il comune ma, purtroppo, la risposta del dirigente è stata negativa”.

Una risposta che ha lasciato spiazzati non solo gli operatori ma anche i ragazzi: “Siamo in attesa di capire qual è il destino dei nostri ragazzi che con gioia e determinazione davano vita ai loro progetti, ai loro sogni, al loro modo di stare insieme e alla loro voglia di essere presenti in un contesto sociale apolitico – continua la nota – ma anche gli operatori ancora oggi non conoscono quale sarà il loro destino. Nei prossimi giorni si dovrebbe conoscere chi si aggiudicherà la gara per la gestione del centro sociale – concludono Minimo e Bordenga – noi promettiamo di essere vigili su tutto e speriamo ci sia giustizia per i ragazzi, per le loro famiglie ed infine per gli operatori”

Maria Rita Borruto

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