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Halloween da incubo a Napoli: baby gang scatenate contro i bus

Un Halloween da incubo per il trasporto pubblico cittadino: baby gang scatenate contro bus di linea colpiti con pietre e uova. I vergognosi assalti sono avvenuti nel centro storico, a Barra e Scampia. Maggiormente colpito un bus lungo la linea 180: circa una ventina di giovanissimi scalmanati in via Oliviero Zuccarini a Scampia avrebbero scagliato contro il veicolo grosse pietre infrangendo il vetro di uno dei portelloni.




Per fortuna non ci sono stati feriti perché al momento del raid il bus era al capolinea in attesa di iniziare una nuova corsa. Sull’incivile vicenda indaga la Polizia di Stato che starebbe visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti in loco per risalire all’identità dei responsabili. I sindacati hanno manifestato sgomento per una condizione lavorativa ormai insostenibile che mette continuamente a repentaglio non solo l’incolumità dei conducenti ma anche quella dei passeggeri.




Una situazione da non sottovalutare: solo per fortuna ad oggi non si è commentata l’ennesima tragedia annunciata e sarebbe veramente giunto il momento di prendere seri provvedimenti in merito ad atteggiamenti violenti che apportano, al di la di tutto, anche un notevole danno all’azienda. Pensiamo agli anziani, alle mamme con figli al seguito, ai diversamente abili: il timore di essere colpiti da questi improvvisi attentati da parte di giovinastri senza scrupoli fungerebbe da deterrente nei confronti del servizio pubblico di trasporto.




Un dato indegno di una società civile che non può permettersi di congestionare ulteriormente il traffico con gli attuali livelli di inquinamento registrati a causa dell’uso eccessivo di veicoli privati. Come sempre però a Napoli passata l’emergenza ognuno sembra far finta di niente, soprattutto a livello istituzionale.




L’impressione è che il sindaco Luigi de Magistris debba calarsi maggiormente nelle tante, troppo inefficienze comunitarie tentando quanto meno di salvare il salvabile invece di rincorrere ad ogni costo eventi mondani per il periodo natalizio di dubbio gusto e di impossibile realizzazione.

Alfonso Maria Liguori



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