Ci vorrebbe un vero miracolo per la squadra partenopea nelle ultime due gare del girone per accedere alla fase successiva: il Napoli, infatti, dovrebbe vincere contro lo Shakhtar Donetsk, con un risultato migliore della sconfitta nell’andata, e il Feynoord, impresa non troppo difficile, ma soprattutto sperare che nell’ultima giornata il City di Guardiola non si accontenti della qualificazione già ottenuta e batta gli ucraini dello Shakhtar, secondi in classifica con 9 punti, per permettere al Napoli di raggiungerli a pari punti.
L’impresa sembra utopistica ma finché la matematica non condanna, ci sarà sempre da aspettare.
Oltre a questo, però, la sconfitta contro Guardiola ha portato pessime notizie per quanto riguarda gli stessi uomini di Sarri. Infatti Ghoulam, costretto ad uscire al 30° del primo tempo, ha riportato la rottura del crociato destro che lo terrà fuori per almeno 4-5 mesi. Il terzino sinistro era stato, fino ad ora, uno dei migliori in campo nella stagione azzurra con prestazioni di altissimo livello che lo avevano reso fondamentale per il gioco del Napoli e che gli avevano permesso di incidere con addirittura due reti contro Verona e Spal.
In realtà, nella partita di Champions è subentrato Maggio a Ghoulam con conseguente spostamento di Hysaj sulla fascia sinistra, ma le prestazioni dei due non sono state delle migliori, di lì in avanti. Probabile che questa scelta sia dovuta dalla mancanza di forma fisica del portoghese e per questo si comincia a vociare sulla possibilità di un intervento a gennaio per acquistare un ulteriore terzino sinistro: tra i nomi più papabili ci sono quelli di Masina del Bologna e Barreca del Torino.
Tornando con i piedi per terra, però, è necessaria una soluzione veloce per non rischiare di compromettere il campionato e sicuramente la scelta più concreta è quella di utilizzare Mario Rui, acquistato a gennaio proprio per dar respiro a Ghoulam sulla fascia sinistra, cosa che però fino ad adesso non era servita. Infine, a piovere sul bagnato, ci si mette anche il risentimento alla gamba destra per Mertens.
Il Napoli esce praticamente a pezzi dalla sfida contro il Manchester City ma i calciatori non dovranno abbattersi e dovranno continuare a lottare duramente per ottenere l’ambito obiettivo anche per i loro compagni infortunati.
Erasmo Micera