Cosi si presentava, in Piazza Pace a Boscoreale, il «Monumento» il quattro novembre, novantanovesima «Festa Nazionale della Vittoria» delle armate italiane, guidate dal generale napoletano Armando Diaz, contro gli eserciti della coalizione tedesca – austro ungarica.
Sconcerto da parte dei cittadini che hanno espresso indignazione e rabbia. E, hanno sottolineato come in tanti anni, per la prima volta, nessun ente, istituzionale o meno, di governo o di opposizione, abbia pensato di ricordare quei tanti, giovani o meno, avevano dato la vita per difendere e fare onore alla Patria.