L’uomo, appartenente al clan camorristico puteolano “Longobardi – Beneduce”, in seguito alla richiesta di rivalutazione della pericolosità sociale proposta dall’Ufficio “Misure di Prevenzione e Sicurezza” del Commissariato P. S. “Pozzuoli”, è stato sottoposto ai vincoli della misura di prevenzione come disposto dal Tribunale di Napoli sezione per l’applicazione delle misure di prevenzione.