“Cento operai dislocati verso altri stabilimenti – spiega Cirillo – costituiscono il segnale di una sempre più scarsa competitività del comparto stabiese. E’ necessario che la Regione Campania si faccia carico di sostenere la realizzazione di un bacino industriale che funga da attrattore per le nuove commesse, rilanciando Castellammare di Stabia come polo industriale competitivo sui mercati nazionali e internazionali”.
“L’audizione – sottolinea il consigliere regionale M5S – sarà sicuramente un momento utile anche per comprendere se ci sia, allo stato dei fatti, una reale pianificazione, in termini di investimento, da parte di Regione e Comune di Castellammare. La nostra intenzione, inoltre, è che l’audizione sia l’inizio di un percorso che passi anche attraverso l’istituzione di una cabina di regia inter-istituzionale sul caso Fincantieri, con una programmazione di investimenti infrastrutturali e interventi a lungo periodo con nuove commesse e soprattutto per creare nuove opportunità occupazionali per il nostro territorio”.