Un appuntamento sempre atteso, che si rinnova tutti gli anni, da quando nel lontano 2003 i fratelli immaginarono un calendario itinerante per riallacciare le immagini, le suggestioni e le tradizioni che da Napoli hanno conquistato le più belle città del mondo.
“Lo scorso anno eravamo a Vienna al Kunsthistorisches Museum. L’anno precedente a Mosca, con il tema ‘Guerra e Pace’; ancora prima a Londra e a Varsavia”, ricorda Roberto Di Meo, alla guida dell’associazione Di Meo, vini e arte. “Il viaggio (che ha toccato New York, Parigi, Marrakech, Madrid) – continua – ogni anno incrocia storie segrete, vicende artistiche e culturali, indimenticabili scrigni d’arte. In questo modo portiamo l’Irpinia nel mondo”.
Per il nuovo calendario 2018, i Di Meo sono approdati nella bellissima città portoghese di Lisbona e ancora una volta hanno saputo coniugare arte, vino e celebri capitali affidando gli scatti all’obiettivo e alla maestria di Massimo Listri, noto fotografo apprezzato a livello internazionale, con il quale ormai collaborano da anni.
Nei dodici scatti Listri ha abilmente colto le sfumature, l’eleganza, la grandiosità, la bellezza di palazzi, chiese e musei lusitani fra cui il Convento da Madre de Deos, il Palácio Nacional de Queluz, São Domingos, il Palácio dos Marqueses da Fronteira, svelando e raccontando i legami fra le architetture, i colori, i sapori e gli odori di due città con una grande anima.
Il calendario è da leggere come un viaggio alla scoperta delle tante similitudini che avvicinano e legano Napoli e Lisbona, alcune più evidenti altre più soffuse e sottintese, catturate da uno sguardo attento e curioso.
Il Calendario 2018, come già i precedenti, sarà corredato da una serie di contributi, racconti ed interventi di autorevoli personaggi napoletani e portoghesi, fra i quali, Cesare de Seta, Maria Gabriella di Savoia, Gelasio Gaetani d’Aragona e dalla cantante portoghese Misia.
Per la presentazione portoghese di questa nuova piccola “opera d’arte e di vino” i Di Meo hanno scelto il famoso Palazzo Reale di Ajuda. Per l’occasione, come da tradizione ormai consolidata, è stata organizzata una serata di gala alla quale hanno preso parte personaggi di rilievo internazionale della cultura, dell’aristocrazia e del gotha della finanza provenienti da tutto il mondo.
Bianca Di Massa