Scafati: il Pd comincia la corsa alle elezioni comunali

Il PD traccia un quadro generale delle emergenze politiche, tra cui politiche sociali, sicurezza, traffico, illuminazione pubblica, allagamenti, pulizia delle strade, sostegno delle attività produttive e commerciali

Scafati, inizia ufficialmente la corsa alle elezioni amministrative, nonostante sia lungo e travagliato il percorso che porterà all’elezione del primo cittadino a Palazzo Mayer.

Il Partito Democratico, rinvigorito da un nuovo congresso cittadino che ha portato alla segreteria l’ex consigliere comunale Michele Grimaldi, inizia la campagna elettorale lanciando un appello ai partiti alleati, “Alle forze sane, democratiche e progressiste, a cui tocca di ricostruire dalle macerie fisiche e morali, con un nuovo patto civico che coniughi buongoverno e legalità, solidarietà e sviluppo, impegno e responsabilità”.




Contestualmente viene richiesto: “Alle altre forze politiche lanciamo la proposta di un patto di legalità: ognuno dalla propria parte, ognuno per la propria parte, impegnarsi dinanzi alla città a tener fuori dalle prossime competizione elettorali la camorra, i suoi voti, i suoi metodi”.

Il PD traccia un quadro generale delle emergenze politiche, tra cui politiche sociali, sicurezza, traffico, illuminazione pubblica, allagamenti, pulizia delle strade, sostegno delle attività produttive e commerciali. Insomma, una revisione del funzionamento della macchina comunale, proponendo un rilancio delle funzioni dell’ACSE quale strumento per garantire servizi al territorio, nel rispetto di utenti e lavoratori.




Tra le priorità individuate il Piano Insediamenti Produttivi, l’emergenza Fiume Sarno e tempi, risorse e procedure per ripristinare l’ emergenza presso il presidio ospedaliero “Mauro Scarlato”.

Con lo stesso comunicato il PD attacca la precedente amministrazione, rea di aver portato allo scioglimento per infiltrazioni camorristiche il comune di Scafati e di essere artefice di “otto anni di malgoverno, sprechi, corruzione, fallimenti annunciati ed enormi debiti di bilancio”, chiedendo infine le dimissioni dell’On. Monica Paolino, consigliere regionale.
Con tale richiesta il Partito Democratico rispolvera posizioni giustizialiste puntando ad un recupero dell’elettorato grillino, in forte aumento nelle ultime tornate elettorali a Scafati.
Ci si domanda fin dove arriveranno i toni di una campagna elettorale che si dimostra fin dall’inizio accesa.

Giuseppe Raviotta



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