Nei giorni scorsi è stato emanato un comunicato ufficiale dell’EAV srl con il quale si annunciava l’inattività della stazione Circumvesuviana di Ponte Persica, per consentire la realizzazione dei lavori di raddoppio sulla tratta Torre Annunziata – Castellammare, dal giorno 16 novembre e fino a nuovo avviso. Tale notizia ha creato sconcerto tra gli abitanti di Ponte Persica e dei quartieri limitrofi, essendo la fermata della Circumvesuviana divenuta essenziale per gli spostamenti dalle zone periferiche, risultando pressoché assenti altre tipologie di trasporto pubblico, sia nel Comune di Castellammare di Stabia sia nel Comune di Pompei.
Sul tema, già dall’inizio dei lavori, il Comitato “Quartieri Uniti” ha preteso migliorie al progetto e, da ultimo, è stato richiesto un incontro al Sindaco del Comune di Pompei per affrontare il problema della probabile soppressione della fermata di Ponte Persica. Ed è per questo motivo che chiedono l’intervento del sindaco di Pompei: “A due mesi da quest’ultima istanza non abbiamo ancora ricevuto alcuna risposta e, di contro, oggi ci ritroviamo dinanzi alla preannunciata indisponibilità della fermata, senza conoscere la durata e le effettive modalità di continuazione dei lavori.
Tale immobilità penalizza fortemente i cittadini, costretti a stravolgere la propria quotidianità e a ricercare alternative di trasporto. Era auspicabile, al riguardo, un intervento diretto dell’Ente e delle Amministrazioni comunali interessate dal problema, che invece mai hanno mostrato sensibilità per i disagi causati ai passeggeri.
Continuiamo a sperare in un incontro con il Sindaco di Pompei, auspicando una maggiore attenzione ai disagi causati ai cittadini, che intanto si dicono pronti a rivendicare i propri diritti”.