Nel quadro dell’incessante attività esercitata dalla guardia di finanza sul territorio a contrasto delle condotte costituenti minaccia per l’economia legale, i finanzieri del comando provinciale Napoli hanno sottoposto a controllo diversi soggetti economici operanti nel settore della ristorazione.
In particolare, i finanzieri del I gruppo di Napoli e dei reparti dipendenti, nell’ambito del costante impegno profuso nella repressione del fenomeno del sommerso da lavoro e dello sfruttamento della manodopera irregolare o “in nero”, hanno eseguito ispezioni nei confronti di attività commerciali aventi quale oggetto sociale la somministrazione di alimenti e bevande con sedi operative nei comuni di Napoli, Portici, Ischia e Capri.
Gli accertamenti eseguiti presso i locali interessati hanno consentito di riscontrare taluni casi di impiego di manodopera irregolare, constatando la presenza di 18 lavoratori impiegati “in nero”. Inoltre, nei confronti di n. 2 attività è stata avanzata la richiesta di adozione del provvedimento di sospensione, mentre, per ciascun dipendente non regolarmente assunto, sarà irrogata la “maxisanzione” prevista dalla normativa di settore.
L’attività di servizio testimonia il costante impegno esercitato dalla guardia di finanza di Napoli nel contrasto agli illeciti nel settore dello sfruttamento della manodopera irregolare, finalizzato alla tutela dell’economia legale e dei contribuenti.