L’operazione scattata alle prime luci dell’alba dopo che il personale dell’ENPA e dell’AISA appostati in arbusti di zone nevralgiche di caccia, ed immediatamente operativi ai primi segni d’illegalità diffusa. Come segnalato si udivano il massiccio uso dei vietatissimi richiami elettromagnetici comunemente denominati “fonofil”.
A tal punto si procedeva al controllo di vari cacciatori che sono stai sorpresi durante l’attività venatoria con l’utilizzo di n. 02 richiami acustici intenti ad abbattere specie di Tordi Bottaccio e Cesene.
Si procedeva a deferire all’A.G. di competenza ben 2 di questi e di conseguenza avveniva il sequestro delle armi e munizioni nonché la confisca dei mezzi vietati usati, come previsto dalla legge. Diverse le sanzioni amministrative rilevate che ammontano ad oltre 800 euro per inadempienze alla legge nazione157/92 ed anagrafe canina.
Il coordinatore nonché vice capo nucleo Salzano Giuseppe dell’ENPA ringrazia il Comando Stazione Carabinieri di Giugliano in Campania che sempre presente e determinante alla collaborazione per il contrasto alle attività di antibracconaggio.