Stava guidando la sua Fiat Panda all’alba tra sabato e domenica quando si è schiantato con la sua auto contro un palo dell’illuminazione pubblica. Pietro Casciello, 39 anni, di Castellammare di Stabia ma residente da tempo ad Uzzano (Toscana), è morto dopo l’inutile viaggio in ospedale. Troppo gravi le ferite su tutto il corpo che gli hanno causato il decesso. Indagano le forze dell’ordine toscane per ricostruire l’esatta dinamica dello scontro che forse è stato determinato da un malore o un colpo di sonno.
L’infermiere stabiese è stato comunque trasportato al pronto soccorso dell’ospedale “Cosma e Damiano” di Pescia ma per lui non c’è stato nulla da fare. L’impatto violento contro il palo dell’illuminazione pubblica gli è costato la vita. Il giovane lascia la moglie Giulia, anche lei attiva nell’ambito medico, e tutti i suoi familiari. Quest’ultimi, comunque, hanno acconsentito alla donazione degli organi. I funerali di Pietro Casciello sono stati celebrati questo pomeriggio nella chiesa di Pescia, il Comune dove lui lavorava.