Nella giornata di giovedì 23 dal balcone di Palazzo Farnese, sede del Comune di Castellammare di Stabia, sarà appeso un drappo rosso nel rispetto e nel ricordo di tutte le donne vittime di violenza. Alle ore 10.00, invece, presso il Palazzetto del Mare si terrà l’incontro dibattito organizzato dall’Assessorato alle Pari Opportunità in collaborazione con la Commissione Politiche Sociali del Comune e che vedrà la partecipazione oltre che del sindaco Antonio Pannullo e dell’Assessore alle Pari Opportunità Carla Di Maio, l’avvocato Nino Longobardi che interverrà su “Tutela civile dei minori organi di uxoricidio”, la psicoterapeuta dottoressa Adriana Ferrigno che parlerà del “centro Ascolto Sora Aqua e delle sue attività a favore delle donne”, la dottoressa Luisa Forinese, psicoterapeuta che illustrerà le attività di un Centro Antiviolenza e la presidente del Centro Italiano Femminile (CIF) sezione Castellammare di Stabia, la dottoressa Fiorella Girace. Concluderà i lavori la Consigliera Pari Opportunità della Città Metropolitana di Napoli, la dottoressa Isabella Buonfiglio. Durante i lavori è prevista la lettura di poesie dedicate alla forza delle donne con l’intervento della Professoressa Annamaria Farricelli.
Gli eventi
Sabato 25 novembre, invece, una delegazione del Centro Italiano Femminile (CIF) rappresenterà la città di Castellammare di Stabia alla manifestazione in programma a Roma “Non una di meno!”. Sempre sabato alle ore 10.00 presso l’Istituto Superiore Statale Enzo Ferrari si svolgerà il workshop di Musica, Parole e Immagini a cura delle studentesse dell’Istituto.
Domenica 26 novembre alle ore 10.00 in Villa Comunale presso l’Arena (nei pressi della banchina Zi Catiello) sarà apposta dal Sindaco, su invito del CIF, “una targa a ricordo di tutte le donne uccise per mano degli uomini che dicevano di amarle”. Inoltre tre poltrone dell’arena sono state tinteggiate di rosso e sempre nella giornata di domenica saranno posizionate un paio di scarpe rosse, simbolo della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne e saranno attivi dei banchetti curati dalle volontarie del Centro Italiano Femminile.
“Con questa serie di iniziative – spiegano il sindaco Pannullo e l’assessore Di Maio – vogliamo puntare i riflettori su un fenomeno sempre più preoccupante: sono sempre più numerose le donne che denunciano atti di violenza fisica, psicologica, economica e sessuale”.