Medici, psicologi, educatori, operatori sociali e altre figure coordinate dalla psicologa Marisa De Martino, saranno i componenti del gruppo tecnico aziendale che darà vita al Percorso Rosa Ospedaliero per l’accoglienza e l’assistenza alle donne vittime di violenza di genere e per i loro bambini vittime di violenza assistita.
Le attività del progetto rivolto all’accoglienza di donne e bambini fanno parte di una procedura integrata di interventi, caratterizzata da accoglienza, diagnosi, refertazione, repertazione e trattamento sanitario al tempo stesso e prevede un’accoglienza sanitaria sia medica, sia psicologica.
L’Asl Napoli 3 Sud intensificando gli sforzi affinché la conoscenza del fenomeno tra gli operatori sia massima, soprattutto nei luoghi sensibili all’ascolto come i pronto soccorso ospedalieri, ha avviato la seconda fase di formazione specialistica rivolta a medici di accettazione e di urgenza, pediatri, chirurghi, ginecologi, infermieri, ostetriche, psicologi clinici addetti alla presa in carico di donne e minori vittime di violenza.
Si tratta di arginare un fenomeno che secondo l’Istat riguarda il 31,5% delle donne tra 16 e 70 anni (6.788.000) che ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale.