Nel quadro dell’intensificazione delle attività di prevenzione generale e di controllo economico del territorio, con particolare attenzione alla recrudescenza del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, il comando provinciale Napoli ha disposto una capillare intensificazione dei servizi di contrasto attuati sull’intero territorio provinciale.
In tale contesto, il monitoraggio di talune aree geografiche ricadenti nella circoscrizione di servizio della compagnia di Casalnuovo di Napoli ha consentito, dall’inizio dell’anno, ai finanzieri di sequestrare, complessivamente, chilogrammi 11.118 di sigarette di contrabbando tra le più note marche di “cheap white” reperibili nel mercato illegale sia cittadino che dell’intera provincia napoletana.
In particolare, le fiamme gialle, nell’ambito della complessa attività eseguita e durante i numerosi interventi operati, hanno individuato i flussi di approvigionamento, scoperto depositi, controllato i movimenti dei soggetti noti e accertato le modalità operative poste in essere dai contrabbandieri, anche nella fase della commercializzazione attraverso la minuta vendita con le tradizionali “bancarelle”.
Al termine dell’attività di contrasto sono stati arrestati complessivamente 3 responsabili, mentre 53 sono stati denunciati all’autorità giudiziaria competente ponendo sotto sequestro oltre 11 tonnellate di sigarette di contrabbando, 2 autocarri, 1 autoarticolato ed 1 autovettura. L’attività eseguita testimonia il costante presidio esercitato dal corpo sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a contrasto di un fenomeno connotato da forte pericolosità sociale.