Una cineteca Regionale nella città natia di Massimo Troisi. La proposta di Zinno

Il sindaco Zinno: “Anche il passato ha un futuro se quel passato viene considerato come una ricchezza viva”

Come dimenticare quel sorriso disarmante, gli occhi un po’ ingenui a volte malinconici, quella capacità di parlare al cuore della gente, di sapere attingere direttamente dall’animo umano di Massimo Troisi?

Proprio per mantenere sempre acceso il ricordo di un attore unico nel suo genere, spontaneo, semplice, ma accattivante, così come tanti altri illustri nomi di artisti campani come Totò, Eduardo e Peppino De Filippo, Elvira Notaro, per citarne solo alcuni, la città di San Giorgio a Cremano si è detta pronta ad accogliere la prima cineteca che possa raccogliere pellicole e reperti cinematografici del passato.

Venerdì 24 novembre presso la biblioteca di Villa Bruno, durante il convegno “Una cineteca per la Regione Campania”, patrocinato dalla Regione Campania ed alla presenza di autorità ed esperti del cinema, la città napoletana ha presentato la sua candidatura per la realizzazione di una cineteca regionale.

L’idea nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, coadiuvato dall’assessore al Patrimonio Pietro De Martino e dal comitato promotore ”Verso una cineteca regionale”, coordinato da Salvatore Gramaglia, di recuperare il patrimonio cinematografico campano e proseguirne il dialogo con il presente.

“Anche il passato ha un futuro – ha commentato il sindaco – se quel passato viene considerato come una ricchezza viva”.

I promotori dell’iniziativa sono convinti che la cittadina sangiorgese rappresenti la collocazione ideale per un progetto di così grande portata in quanto essa non è solo la città natia del grande attore prematuramente scomparso ma è stata scelta più volte come set cinematografico di importanti pellicole, anche nazionali.  “Diceva il grande Vittorio De Sica: Napoli è il più grande set a cielo aperto del mondo. Anche per questo motivo abbiamo lanciato l’idea di portare avanti questo grande progetto. Da una parte, la salda vocazione internazionale, dall’altra il legame culturale con il nostro territorio ” – ha aggiunto l’assessore De Martino.

Una cineteca rappresenterebbe una grande opportunità per la città e per  l’intera Regione, la possibilità di raggruppare, catalogare, valorizzare materiale storico della filmografia su pellicola e digitale, conosciuti e non.

In contemporanea è stata inaugurata una mostra cinematografica dedicata ad Alighiero Noschese, altro nome illustre del 900, legato a San Giorgio a Cremano, in occasione dell’85esimo anniversario della sua nascita, allestita al piano Nobile sempre di Villa Bruno e visitabile fino al 29 novembre. I visitatori potranno ammirare materiale inedito preveniente direttamente dalla collezione privata del Sig. Alberto Bruno e gentilmente concesso per l’occasione.

Bianca Di Massa

 

 

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