Usura ed estorsione a sala scommesse: 6 arresti a Caserta. E’ finito in un circolo vizioso di prestiti usurai – con tassi mensili tra il 5 e il 10 percento – dal quale è riuscito ad emergere solo dopo aver denunciato il fatto ai carabinieri.
La vittima è titolare di un’agenzia di scommesse di Caserta che, con la sua denuncia, è riuscito a far arrestare sei persone dai carabinieri per reati che vanno dall’usura all’estorsione.
In carcere sono finiti – su ordine del Gip di Santa Maria Capua Vetere – i presunti strozzini Fabio Cecora e Salvatore Della Medaglia; domiciliari per la madre di Cecora, Carmela Natale, per Giovanni Santoro e Giuseppe Sirignano, entrambi di Acerra, che rispondono solo di tentata estorsione.
Il Gip ha poi ordinato il divieto di dimora in provincia di Caserta per l’indagato Davide Tuzio, ritenuto colui che ha mediato tra la vittima e uno dei presunti usurai. La vittima, tra l’altro, aveva pattuito un prestito da 30mila euro e una somma da restituire di 52.800 euro, suddivisa in 24 rate mensili dell’importo di 2.200 euro.