Casalnuovo, rapine nei pressi delle stazioni eav. Quattro arresti

I militari dell’arma hanno accertato la responsabilità dei fratelli Rumieri in relazione a due rapine in cui hanno agito armati di cacciavite.

I carabinieri della stazione di Pomigliano e della tenenza di Casalnuovo di Napoli hanno arrestato Vincenzo Rosano, 21enne, sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e A. C., 17enne. Entrambi dell’area orientale di Napoli, erano già noti alle forze dell’ordine e ritenuti responsabili di rapina e lesioni personali in concorso.

Travisati e armati di pistola avevano aggredito un 18enne del posto nei pressi della stazione circumvesuviana “Talona“ in via dei Gerani, a Casalnuovo, portandogli via lo smartphone e i pochi soldi in denaro contante che aveva addosso.
Individuati subito dopo mentre si allontanavano dalla zona in sella a uno scooter, sono stati bloccati in contrada Marcomanna dopo un sostenuto inseguimento.
Trovata e sequestrata l’arma: una pistola scenica simile a quella usata dalle forze dell’ordine.
La vittima è stata accompagnata alla clinica “Villa dei fiori“ di Acerra ove i medici le hanno riscontrato contusioni guaribili in 3 giorni.
Il bottino è stato recuperato e restituito.

Mentre continuano le indagini per verificare l’eventuale coinvolgimento dei due in altre rapine consumate nelle scorse settimane con lo stesso modus operandi, Rosano è stato tradotto nella casa circondariale di Poggioreale mentre il minorenne è stato portato nel centro giustizia minorile di Napoli.

Altri due complici dediti a rapine nelle stazioni circum sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Pomigliano d’Arco in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Nola a carico dei fratelli Emanuele e Gennaro Rumieri, 23 e 41 anni, entrambi di Pomigliano e già noti alle forze dell’ordine.

I militari dell’arma hanno accertato la responsabilità dei fratelli Rumieri in relazione a due rapine in cui hanno agito armati di cacciavite.
La prima si verificò il 3 ottobre nei pressi della stazione della circumvesuviana in via pratola ai danni di un 23enne e della sua fidanzata 20enne: dopo l’intimidazione: “fate i bravi e dateci tutto quello che tenete…” furono rapianati dei loro smartphone, di un portafogli e la ragazza dei gioielli.

La seconda volta toccò a due casalinghe residenti al “parco degli amici” di Pomigliano che erano scese a gettare l’immondizia; i due tentarono di rapinarle di tutto ciò che avevano addosso; non riuscirono nel loro intento perché le donne gridarono e loro preferirono fuggire.
Dopo le formalità di rito sono stati tradotti nelle loro abitazioni a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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