Il Bilancio 2018/2020 contiene delle inevitabili riduzioni di talune voci di spesa dovute, da una parte, ad una prevedibile diminuzione della quota di trasferimenti statali e, dall’altra, all’obbligo – istituito per legge – di incrementare le risorse destinate al fondo per i crediti di dubbia esigibilità.
Si confida, tuttavia, di rimodulare le voci di spesa sottoposte a riduzione qualora i trasferimenti statali per l’annualità 2018, ad oggi non quantificati, dovessero risultare superiori a quelli attualmente previsti.