Falò per l’Immacolata sul lungomare, ormai è tutto pronto a Castellammare per festeggiare l’arrivo dell’8 dicembre con la prima edizione del “Palio dei Fuochi”. I “fucaracchi”, infatti, non si terranno nei quartieri, almeno secondo le intenzioni delle forze dell’ordine, ma solamente sul lungomare stabiese che, secondo le stime, è pronto ad accogliere circa 15mila persone. L’evento è stato possibile grazie alla collaborazione tra gli assessori Carla Di Maio, Pino Rubino e Casimiro Donnarumma. Si inizierà la notte del 7 dicembre, dalle ore 22:30, con uno spettacolo pirotecnico e l’accensione di quattro falò.
Nei quartieri, invece, ci sarà il presidio fisso delle forze dell’ordine che tenteranno di bloccare l’accensione. I sequestri delle ultime settimane potrebbero aver complicato i piani di centinaia di ragazzi che da settembre sono alla ricerca della legna per costruire il proprio falò. La ditta che si occuperà comunque della serata in villa provvederà anche alla sicurezza così da liberare gli agenti delle forze dell’ordine che sarà impegnato in tutti i rioni più a rischio, in primis Centro Antico, Scanzano, Moscarella e CMI.
Il programma
Si partirà il prossimo 7 dicembre con i falò sul lungomare e uno spettacolo pirotecnico. Start dalle ore 23. Il giorno seguente, all’Immacolata, ci sarà l’esibizione de “‘A paranza do tramuntan”, una sorta di spettacolo itinerante ricco di musica popolare e folkloristica (con inizio alle 19:30). Si concluderà il 9 dicembre con il concerto “Foja” con inizio alle 20:30 nei pressi della Cassa Armonica.
Scongiurato lo sciopero dei dipendenti comunali
A causa del mancato accordo tra dipendenti e Comune, il giorno del 7 dicembre si sarebbe potuto verificare uno sciopero che avrebbe paralizzato l’intero evento. Pannullo, però, questo pomeriggio ha tranquillizzato tutti: “Una macchina amministrativa più efficiente e in grado di soddisfare le legittime richieste che ci arrivano dalla cittadinanza è da sempre un obiettivo dell’amministrazione che mi onoro di guidare. Ieri abbiamo fatto un altro passo avanti in questa direzione, siglando l’accordo sul contratto decentrato della Pubblica Amministrazione con i rappresentanti sindacali e la RSU comunale.
Voglio a tal proposito ringraziare per l’importante risultato ottenuto tutti i dipendenti comunali, la dottoressa Sabina Minucci per aver costantemente attenzionato il problema fin dall’inizio, il dottor Antonio Verdoliva e da ultimo il vicesindaco Daniele Pesenti. Solo con una PA più veloce ed efficiente cresce il territorio”.