L’uomo era ricercato dal 6 dicembre scorso ed è ritenuto responsabile in concorso di lesioni personali aggravate e di detenzione e porto illegale di arma da fuoco aggravati dall’aver agito per finalità camorristiche del clan D’Alessandro. Su una area rurale adiacente via Vecchia Pozzano, a Castellammare, è stata contemporaneamente rinvenuta e sequestrata una semiautomatica calibro 40 con matricola punzonata e 5 cartucce, arma usata dal predetto per ferire il 10 settembre scorso Panariello Giovanni Battista e De Luca Michele, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
L’arrestato è stato tradotto nel centro penitenziario di Secondigliano.