Un incidente causato con molta probabilità dalla scarsa manutenzione dell’impianto Gpl montato sul mezzo. L’esplosione di Torre Annunziata è invece avvenuta in via Settetermini : gli inquirenti non escludono che si possa trattare di un atto intimidatorio o di un avvertimento nei confronti di qualche pregiudicato della zona . Secondo alcune indiscrezioni provenienti da ambienti investigativi non si escluderebbe infatti che la detonazione possa essere stata provocata intenzionalmente da alcuni individui che avrebbero cosparso benzina sul mezzo .
Svegliata dal boato anche la proprietaria della vettura, una 38enne. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e le forze dell’ordine che starebbero indagando sul caso senza escludere alcuna pista. Le precedenti stese e gli atti intimidatori registrati a Torre Annunziata negli ultimi tempi lascerebbero poco spazio ai dubbi : con drammatica precisione l’ombra del racket si starebbe abbattendo sulla comunità oplontina in occasione del periodo di fine d’anno.
Tra conferme e smentite dettate ovviamente dal timore di ritorsioni da parte dei clan attivi su Torre Annunziata commercianti e imprenditori starebbero attraversando un periodo estremamente complesso: da un lato la forte pressione fiscale e la recessione in atto a livello nazionale , dall’altro lo spettro di una camorra che sembra inarrestabile nonostante i continui arresti e i sequestri eccellenti di beni immobili e mobili che avrebbero almeno sulla carta dovuto ridimensionare i gruppi criminali del posto. Della serie : ancora una volta i tamburi della camorra suonano sinistri all’interno della comunità oplontina.
Alfonso Maria Liguori