L’Obi è un insieme di prestazioni diagnostiche e terapeutiche che ha come finalità un rapido inquadramento clinico, un’alta intensità di cure in termini di impegno di personale ed accertamenti strumentali utilizzati in forma concentrata nel tempo.
Nel Presidio Ospedaliero San Leonardo viene attivata un’Obi con 6 posti, tutti monitorizzati e centralizzati su una unica centralina, con possibilità di telemetria a distanza e tutti dotati di ossigeno e vuoto. Sono presenti le tecnologie previste, come ventilatore polmonare, CPAP, ecografo multidisciplinare, elettrocardiografi wifi, pompe infusionali, monitor defibrillatore/stimolatore, pulsossimetri. È anche prevista una cartella clinica computerizzata.
La durata dell’Obi deve essere inferiore alle 36 ore e di norma superiore alle 6 ore. Se l’osservazione eccede le 36 ore, è necessario procedere al ricovero ospedaliero urgente del paziente.
Si tratta di uno strumento molto importante che consente ai medici che operano nell’ambito dell’emergenza di disporre di più̀ tempo per poter seguire le variazioni delle condizioni cliniche del paziente, per poter valutare gli effetti dei trattamenti e delle terapie erogate in pronto soccorso, per poter assumere la decisione circa la necessità di ricovero o di dimissione.
L’attivazione del nuovo servizio presso un pronto soccorso dai grandi numeri come quello di Castellammare di Stabia (circa 72mila accessi all’anno, referente aziendale dottor Pietro Di Cicco) assicura una maggiore appropriatezza dell’ammissione del paziente in ospedale e delle dimissioni dello stesso, rivestendo, quindi, un’importante funzione di filtro ai ricoveri in emergenza.