I carabinieri della stazione di Chiaia hanno tratto in arresto, lungo via duomo, 5 complici resisi responsabili di tentata rapina aggravata e detenzione e porto abusivo di armi.
Tutti già noti alle forze dell’ordine, sono: Aniello Ottico, un 50enne del corso Umberto I, Luigi Mazzella, un 52enne del rione Sanità, Salvatore D’Andolfo, 39enne di Porta Nolana, Vincenzo Esposito, un 58enne di Melito di Napoli e Salvatore Leone, 53enne, di Cercola.
Durante un servizio di controllo del territorio per prevenire reati predatori i 5 sono stati bloccati dai carabinieri mentre erano appostati in attesa della vittima, verosimilmente una rappresentante di gioielli. Uno era su un’auto, 2 in sella ad altrettanti scooter e altri 2 a piedi, armati di una pistola e di coltello a serramanico; erano posizionati in modo da poter fermare la vittima e non perdersi d’occhio tra loro; l’uomo in auto avrebbe recuperato tutti per fuggire insieme in caso di emergenza.
Solo in un secondo momento la pistola si è rivelata scenica ma privata del tappo rosso.
Ai 5 sono stati sequestrati anche guanti, cappellini e telefoni cellulari nonché gli scooter e l’auto usati per gli spostamenti.
L’attività, coordinata dalla VII sezione della Procura della Repubblica di Napoli, si è conclusa con la traduzione dei 5 in carcere, dove restano dopo la convalida degli arresti da parte del gip.