Si tratta di Alfonso Aarago, 33enne e Maria Rosaria Vangone, 28enne, sorpresi durante perquisizione domiciliare in possesso di 900 fuochi pirotecnici, alcuni dei quali artigianali; 360 kg il peso totale degli ordigni sequestrati.
I 2 dovranno rispondere di detenzione abusiva di materiale esplodente. Dopo le formalità sono stati tradotti ai domiciliari. Il materiale sequestrato è stato affidato a un deposito giudiziario in attesa della distruzione.