«Non ci bastano le rassicurazioni fittizie e fantasiose dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Torre Annunziata. Oggi ho assistito a un Consiglio comunale flop insieme agli attivisti del MeetUp locale, ora bisogna utilizzare tutti gli strumenti a disposizione per garantire salute dei cittadini e sviluppo sano e durevole del territorio. E’ chiaro che la rigenerazione urbana e la riqualificazione ambientale non passano certo per nuovi depositi di stoccaggio di materiale petrolifero sulla spiaggia della Salera. Per questo ho deciso di scrivere alla Soprintendenza perché si faccia chiarezza su una chiara contraddizione tra quello che sta per nascere e il dossier Unesco prodotto per Torre Annunziata».
Lo dichiara il deputato del MoVimento 5 Stelle, Luigi Gallo, che oggi ha assistito al Consiglio comunale di Torre Annunziata in cui si è discusso della realizzazione dei due nuovi serbatoi di combustibile fossile. Gallo oggi scriverà alla Soprintendenza che dovrà esprimere il proprio parere rispetto all’autorizzazione per la costruzione dei depositi.
«E’ chiaro – aggiunge Gallo – che quell’area, individuata come strategica per lo sviluppo del distretto Unesco, va valorizzata e tutelata dal punto di vista ambientale, turistico, paesaggistico e culturale così come tutti i Comuni che custodiscono i tesori archeologici vesuviani. Impianti come quelli che si vogliono costruire lungo la costa di Torre Annunziata vanno in netta contrapposizione anche rispetto ai principi di recupero urbano e ambientale della legge Cultura 112 del 2013 che ha istituito il Grande Progetto Pompei e che indica le misure per la tutela e la fruizione dei siti Unesco. Il Comune deve invece farci capire come mai sia stata data una proroga a un permesso di costruire in quell’area come annunciato oggi dall’assessore all’Urbanistica Luigi Ammendola.
Sul fronte della bonifica stamattina ho sentito il consigliere della Città Metropolitana di Napoli, Danilo Roberto Cascone, che, tramite un accesso agli atti, ci fornirà lo stato di avanzamento della bonifica sulla costa. Vigileremo costantemente su entrambi gli aspetti, informando i cittadini passo dopo passo, secondo il metodo a 5 Stelle».