Dopo breve colluttazione (due carabinieri rimasti contusi), i militari sono riusciti a bloccare l’ucraino e a portarlo in caserma ove lo stesso, senza documenti, ha rifiutato di fornire l’identità ma è stato comunque identificato grazie a comparazione delle sue impronte con quelle della banca dati delle forze di polizia.
Il capo stazione ha rifiutato l’assistenza medica, non presentando grosse ferite. L’arrestato è in attesa di rito direttissimo.