L’assessore al bilancio, Mariano Caserta, taglia il traguardo del bilancio di previsione triennale 2018/2020 in tempi mai registrati in passato: la Giunta poco fa ha adottato il provvedimento. Nella storia del comune non sembrano esserci esempi simili, perché i bilanci degli anni passati sono stati approvati sempre ad anno in corso, spesso quasi a metà anno.
Nonostante poteva prendersi il tempo concesso dalla norma fino a febbraio 2018, l’assessore ha lavorato alacremente facendo produrre tutti gli atti propedeutici al bilancio ed ha portato a compimento il complesso documento finanziario e contabile, che permetterà all’Amministrazione Abete di essere operativa a gennaio prossimo senza dover ricorrere alle “tristemente famose” spese in dodicesimi. Questo risultato consente una più agevole realizzazione dei programmi, in quanto sarà possibile calendarizzare gli obiettivi e raggiungerli in tempi tecnici più rapidi, data la possibilità di provvedere agli impegni di spesa nella misura dovuta, senza far ricorso ad urgenze, con minor rischio di debiti fuori bilancio.
Il bilancio approvato richiama il DUP (Documento unico di programmazione), ottenuto anche su relazioni dei responsabili di P.O., con una visione d’insieme delle politiche amministrative del comune per l’anno 2018 e le informazioni fondamentali sul territorio, sulla politica dell’Ente e sulla gestione della pubblica amministrazione. E’ lo strumento necessario per tutti gli altri documenti di programmazione e permette l’attività di guida dell’Ente, articolandosi in due sezioni: strategica ed operativa.
In applicazione del principio generale della competenza finanziaria, le previsioni di entrata e di spesa iscritte in bilancio si riferiscono ad accertamenti e ad impegni che si prevede di assumere nell’anno di riferimento; l’ammontare delle somme che si prevede di imputare agli esercizi successivi è contenuto nel “Fondo Pluriennale Vincolato”.
Come allegati obbligatori, sono stati approvati lo schema triennale delle opere pubbliche, l’elenco annuale 2018, nonché il piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare comunale.
Il Comune di Sant’Anastasia non è Ente strutturalmente deficitario o in dissesto e per questo ha potuto gestire al meglio anche tutti i servizi a domanda individuale.
Spetterà al primo Consiglio Comunale utile dire la propria sul bilancio approvato in Giunta.
“Sono soddisfatto! Anche perché è la prima volta nella storia del Comune di Sant’Anastasia che un’amministrazione approva il bilancio previsionale 2018/2020 entro il 31/12/2017. Un ringraziamento speciale va rivolto alla dottoressa Rossella Romano, responsabile della Ragioneria del Comune, che ha permesso il raggiungimento dell’obiettivo. È un risultato – dice l’assessore al bilancio Mariano Caserta – che abbiamo potuto raggiungere grazie ad una programmazione preventiva ed alla condivisione di obiettivi a breve e lungo termine, delle priorità e delle scelte: un vero lavoro di squadra con la Giunta. Ciò che rappresenta la nostra azione politica è sintetizzata in questo previsionale 2018/2020, che sono sicuro darà un ulteriore slancio alla crescita di San’Anastasia. Da parte mia, sento di aver fatto il mio dovere a servizio del sindaco che mi ha dato fiducia e di tutti i cittadini della nostra comunità”.
“L’atto politico-amministrativo più significativo – sottolinea il Sindaco Lello Abete – è stato fatto e devo fare i complimenti all’assessore Caserta, per la competenza e la dedizione che ha messo nel raggiungere l’obiettivo storico di approvare i bilancio a dicembre. Guardiamo al 2018 con grande serenità e certezza di realizzare gli obiettivi che ci siamo dati, mettendo le basi per far comprendere già ai primi di gennaio come vogliamo sviluppare il paese e dare impulso alla sua crescita complessiva”.