Si tenta di capire, ora, come abbiano fatti i ladri ad entrare all’interno della scuola. Probabilmente conoscevano alla perfezione le porte d’ingresso ma non si esclude anche la rottura di qualche finestra per poter accedere alle aule. Sarà determinante il sistema di videosorveglianza per poter accertare il numero dei malviventi che hanno svaligiato la Borrelli: un duro colpo alla didattica che ripartirà la prossima settimana dopo le feste natalizie.
Al momento lavorano sul caso i carabinieri che stanno ascoltando il personale della scuola per ricostruire gli ultimi momenti prima del blitz della scorsa notte. Le indagini continueranno nelle prossime ore per trovare anche dei punti di collegamento tra gli episodi del 2017 a Castellammare e l’ultimo a Santa Maria la Carità.
