In tutti i comuni aderenti alla mobilitazione sono state raccolte circa 6300 firme a cui si aggiungono le oltre 10600 sottoscrizioni on-line raccolte mediante la piattaforma Change.org. Lo scorso 3 gennaio il comitato “Scafati a difesa del Sarno” ha protocollato le oltre 1800 firme raccolte a Scafati, integrando la petizione con la richiesta di un incontro con la Commissione Straordinaria per ricevere informazioni su alcune tematiche più specifiche, come le autorizzazioni degli scarichi industriali rilasciate dal Comune di Scafati, l’organizzazione dei controlli sugli scarichi industriali, la manutenzione della rete fognaria e lo stato dei lavori in corso, il piano della manutenzione periodica dei canali e degli argini fluviali.
“Migliaia di cittadini ritengono che sia necessario fare ulteriori sforzi per il disinquinamento del bacino idrografico del Sarno. I cittadini sottoscrittori della presente petizione popolare si aspettano nient’altro che un assiduo e quanto mai proficuo impegno da parte della Regione Campania e dei Sindaci, nelle loro competenze, volto alla realizzazione del fine della petizione in oggetto.
Si informa che con la sottoscrizione inviata alla Regione Campania è stato chiesto alla stessa di istituire un tavolo tecnico formato dai rappresentanti della Regione Campania, dai rappresentanti degli enti coinvolti nel Disinquinamento e dai rappresentanti della Rete a “Difesa del Fiume Sarno”, promotrice della petizione in oggetto, al fine di poter affrontare in modo proficuo ed esaustivo le problematiche sopraindicate.”
Giuseppe Raviotta